Trovare un rimedio per le emorroidi può presto trasformarsi in un vero grattacapo… esistono, infatti, molte piante le cui proprietà son risaputamente benefiche in caso di crisi emorroidarie.
Guarire le emorroidi con l’omeopatia è anche la soluzione che raccomando. Dolce, indolore e in grado di prevenire l’insorgere di altre problematiche: è, a mio parere, la prima strada da seguire per liberarsi in maniera definitiva delle emorroidi.
È così che, appoggiandomi al trattamento Anti-Emorroidi, son riuscita a curare definitivamente le mie emorroidi in sole quattro settimane, dopo molti anni che ne soffrivo.
Ma esistono anche altre tecniche, sempre a base di piante, ma non solo… Usate, a suo tempo, dai vostri antenati, di certo non sono tecniche che il vostro medico curante vi prescriverà. Basta questo per non approfittarne? Certo che no…
Rimedi per le emorroidi: anche i nostri antenati soffrivano di emorroidi
Le crisi emorroidarie non sono certo comparse nel ventunesimo secolo! A lungo ritenute una malattia quando invece non lo sono, le crisi emorroidarie hanno creato notevoli problemi anche ai nostri antenati.
Fortunatamente per loro (così come per noi…), questi ultimi han saputo mettere a punto dei rimedi che può essere interessante rievocare.
L’ippocastano
Considerata da molti come la pianta per eccellenza nella cura alle emorroidi, l’ippocastano ha molte proprietà degne d’essere menzionate.
Derivante dal nome latino Aesculus Hippocastanum, l’ippocastano è consigliato, specie sotto forma di tisana, a chi è soggetto a problemi di natura emorroidaria.
Aiuta anche nella cura di problemi sensoriali, psichici, reumatici ed è in grado di apportare beneficio in caso di mal di schiena o complicazioni ginecologiche.
Lo iodio
La cosa è ben nota: lo iodio presenta molte caratteristiche vantaggiose di cui la medicina fa uso regolare. Uno degli usi più frequenti è in ambito ORL, specie quando si tratta di nebulizzazioni nasali.
Meno noto è il suo apporto in caso di problemi emorroidari. Viene di solito applicato direttamente sulla zona infiammata delle emorroidi, mescolato a una soluzione oleosa che ne facilita l’applicazione.
L’Amamelide, anche conosciuta come Nocciola della strega
Originaria della farmacopea dei nativi americani, è una pianta ben nota a chi soffre di emorroidi.
Fra le sue molte proprietà, le più note sono quelle che agiscono per la riduzione di problemi circolatori. Ragione per la quale questa pianta è usata nella cura di crisi emorroidarie, ma anche in caso di vene varicose (un problema molto simile e vicino alle emorroidi), in caso di problemi circolatori o di problemi agli arti inferiori.
Ottima come vasocostrittrice, l’Amamelide è impiegata sotto forma di pomata o supposta; o, ancora, sotto forma di tintura madre (macerazione della pianta in alcool e acqua) ingerita per via orale nella cura delle emorroidi.
L’alternativa naturale: la giusta soluzione per curare le emorroidi
Abbiamo appena visto tre esempi noti di rimedi antiemorroidi, ma sappiate che ne esistono anche molti altri.
Siccome ognuno di noi è diverso, è importante conoscere le diverse opzioni naturali per adottare quella più adatta a noi e che allevierà maggiormente i nostri dolori.
In questo modo ne son venuta fuori in soli 30 giorni!
Per quel che mi riguarda, è così che sono riuscita a liberarmi delle mie sofferenze. Seguendo il programma Anti-Emorroidi, che si appoggia completamente su tecniche naturali, in soli 30 giorni son riuscita a venir fuori dalle mie crisi. E non sono mai ricomparse…